Domenica 20 ottobre, una gara di pesca organizzata presso i laghetti Arcobaleno di Torsa di Pocenia ha trasformato la passione per lo sport in un gesto concreto di solidarietà. L’evento, promosso dall’A.P.D.S. Cervignano in collaborazione con il Centro per la Patologia Digestiva Pediatrica “Umberto Bosio” dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Alessandria, ha avuto un unico obiettivo: festeggiare il piccolo Vittorio e sostenere la ricerca sul Morbo di Hirschsprung e offrire nuove speranze ai piccoli pazienti come Vittorio, uno dei bambini colpiti da questa rara patologia.
Una malattia rara, una sfida urgente
Il Morbo di Hirschsprung è una patologia dell’intestino che colpisce i neonati. La ricerca scientifica sta facendo progressi importanti, come i promettenti risultati preliminari sui trapianti di cellule staminali, che potrebbero rivoluzionare le cure per questa condizione. Tuttavia, per continuare a migliorare la qualità delle cure e approfondire le conoscenze su queste tecniche innovative, il sostegno economico è fondamentale.
Un evento che ha unito sport e beneficenza
La giornata, ha visto numerosi partecipanti sfidarsi in una gara di pesca amatoriale. L’entusiasmo dei presenti non si è limitato alla competizione: il pranzo conviviale e la lotteria di beneficenza che hanno seguito l’evento hanno ulteriormente consolidato il clima di partecipazione e solidarietà.
Grazie alla generosità dei partecipanti e al coinvolgimento degli organizzatori, sono stati raccolti oltre 6mila euro. Questa somma verrà destinata al Centro Bosio, diretto dal dottor Alessio Pini Prato, presso il Presidio Infantile “Cesare Arrigo” dell’AOU di Alessandria, per finanziare la ricerca e sviluppare cure sempre più efficaci per i piccoli pazienti.
La ricerca come speranza
Questo evento ha dimostrato che tutti possono fare la propria parte in sfide complesse come quella della ricerca medica. I fondi raccolti non solo sosterranno gli studi del Centro, ma rappresentano un simbolo di speranza e comunità per tutte le famiglie che affrontano questa difficile condizione.
Per chi volesse contribuire alla causa, è possibile effettuare donazioni tramite la Fondazione Solidal per la Ricerca, specificando nella causale “Centro Bosio”. Ogni piccolo gesto può fare una grande differenza.