Il 12 Febbraio in diretta sui social Il Piccolo.
Il 2021 della Fondazione Solidal si apre con l’asta benefica “La Ricerca è Speranza”: un evento all’insegna della generosità che vuole essere anche un messaggio positivo per il nuovo anno che ci aspetta.
Dieci artisti hanno infatti donato le loro opere realizzate per questa asta dedicata alla ricerca scientifica che, soprattutto nel 2020, abbiamo imparato a riconoscere come elemento fondamentale per il costante miglioramento delle cure e per fornire una risposta adeguata e rapida anche alle nuove malattie come il Covid-19.
Le opere saranno “battute” nell’asta solidale il prossimo 12 febbraio, dalle ore 21, durante una diretta streaming sulla pagina Facebook de Il Piccolo nella quale i protagonisti saranno gli artisti stessi: Mariella Lavarino, Raffaella Marotto, Federico Gastaldi, Elena Bilotta, Nadia Presotto, Loredana Di Giambattista, Stefania Crivellari, Federica Salfo, Franscesca Giusto ed Elena Rubino.
Nella convinzione che “chi ricerca, cura”, i fondi raccolti dall’asta verranno devoluti a sostegno del progetto “Adotta un ricercatore” per la ricerca sul Mesotelioma. Solidal per la Ricerca sta infatti da tempo aiutando il giovane ricercatore Gregorio Bonsignore nella conduzione del suo dottorato di ricerca all’Università del Piemonte Orientale. Come spiega Marinella Bertolotti, membro del Comitato Solidal per la Ricerca, “l’obiettivo è quello di migliorare l’effetto della terapia per il Mesotelioma, tumore raro per il quale ancora non esiste una cura risolutiva, andando a potenziare l’effetto dei farmaci attualmente in uso attraverso l’utilizzo di sostanze naturali utili al mantenimento delle cellule sane. Siamo quindi molto grati agli artisti che ci hanno omaggiati delle loro opere per questa asta 2.0, ai partner che hanno subito aderito con entusiasmo alla proposta e infine a tutti coloro che vorranno sostenerci partecipando all’evento online il 22 gennaio”.
L’iniziativa, promossa dalla Fondazione Solidal, Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Azienda Ospedaliera di Alessandria, è realizzata in collaborazione con Il Piccolo e con l’Azienda Speciale Multiservizi Costruire Insieme. Madrina dell’evento è Cristina Antoni, che presenterà personalmente le opere sui suoi canali social all’interno della rubrica Culturavirus: “Sono davvero onorata di partecipare a questa bellissima iniziativa dell’asta benefica che coniuga cultura, scienza e solidarietà, tra i valori di riferimento più importanti nella nostra esistenza. Spero quindi di contribuire in modo fattivo ed utile tramite alcuni approfondimenti sulle opere e richiami alla storia dell’arte, in modo da catturare l’interesse dei partecipanti”.